Se stai cercando un rimedio naturale per migliorare la qualità del tuo sonno, l’olio di CBD potrebbe essere la soluzione che fa per te. L’insonnia e i disturbi del sonno affliggono milioni di persone in tutto il mondo, influenzando negativamente la salute e il benessere generale.
In questo articolo, esploreremo come il cannabidiolo (CBD) può aiutarti a dormire meglio e quali sono i suoi benefici per combattere l’insonnia.
Come l’Olio di CBD aiuta a dormire meglio
Se stai pensando di assumere Olio CBD per dormire meglio, ti sarà indubbiamente utile capire come il CBD agisca sul tuo corpo.
Il CBD interagisce con vari sistemi nel corpo, uno dei principali è il Sistema Endocannabinoide (SEC), che è coinvolto in processi come la regolazione dell’umore, del sonno, dell’appetito, della memoria, della fertilità e della percezione del dolore. Il SEC ha un ruolo chiave nel mantenere l’equilibrio interno del corpo (omeostasi), aiutando a rispondere a cambiamenti come dolore, infiammazione o stress.
Il corpo produce cannabinoidi endogeni (prodotti internamente), che si legano ai recettori del Sistema Endocannabinoide per provocare cambiamenti nel corpo.
Il CBD, un cannabinoide esogeno (prodotto esternamente) ottenuto dalle piante, non si lega direttamente ai recettori del Sistema Endocannabinoide come il THC ma agisce bloccando la rimozione o il riutilizzo dei cannabinoidi che il corpo produce naturalmente, aumentando quindi la loro quantità e migliorando le dinamiche all’interno del Sistema Endocannabinoide.
Il CBD interagisce anche con altri recettori, come quelli della serotonina, che sono collegati a dolore, depressione e ansia.
Questo spiega perché il CBD può aiutare a ridurre lo stress, l’ansia e favorire il sonno, oltre a poter essere utile nella gestione del dolore.
Quindi, riepilogando, ecco come l’Olio CBD può aiutarci nel migliorare la qualità del sonno:
1) Riduzione dell’Ansia e dello Stress
Uno dei principali motivi per cui le persone hanno difficoltà a dormire è l’ansia. Il CBD interagisce con i recettori del sistema endocannabinoide nel cervello, aiutando a regolare l’umore e ridurre i livelli di stress. Questo può facilitare l’addormentamento e migliorare la qualità del sonno.
2) Mitigazione del Dolore
Il dolore cronico può interferire significativamente con il sonno. Le proprietà analgesiche del CBD possono aiutare a ridurre il dolore, permettendo un riposo più confortevole.
3) Regolazione dei Cicli del Sonno
Il CBD può influenzare positivamente i cicli del sonno, promuovendo le fasi di sonno profondo e riducendo le interruzioni notturne. Questo porta a un sonno più riparatore e rigenerante.
Studi Scientifici sul CBD e il Sonno
Diversi studi hanno esplorato l’efficacia del CBD nel trattamento dei disturbi del sonno.
Una ricerca pubblicata nel Journal of Clinical Pharmacology ha evidenziato che il CBD aumenta la durata totale del sonno e riduce il tempo necessario per addormentarsi. Un altro studio del National Institutes of Health ha dimostrato che il CBD migliora la qualità del sonno nei pazienti con insonnia cronica.
Come usare il CBD per dormire meglio?
Quante gocce di CBD per dormire?
Al momento, gli studi effettuati non ci permettono di individuare una dose standard prestabilita per favorire il sonno, fermo restando che il dosaggio sarà legato anche alle sensibilità individuali.
La FDA consiglia di non superare i 70mg di CBD al giorno, studi di ricerca hanno dimostrato che il CBD è sicuro anche a dosi fino a 1500mg.
Quindi:
- Inizia con una dose bassa: I dosaggi consigliati vanno da 20 mg a 1500 mg.
Inizia con una piccola quantità, ad esempio 20 mg di CBD, da prendere circa 30-60 minuti prima di andare a dormire, e aumenta gradualmente (di giorno in giorno) finché non ottieni l’effetto desiderato*.
Olio CBD al 3,2% | 1 goccia contiene: circa 1,6 mg di CBD | Per ottenere 20 mg: circa 12-13 gocce |
Olio CBD al 10% | 1 goccia contiene: 5 mg di CBD | Per ottenere 20 mg: circa 4 gocce |
Olio CBD al 15% | 1 goccia contiene: 7,5 mg di CBD | Per ottenere 20 mg: circa 3 gocce |
Costanza: Assumi il CBD ogni sera per almeno una settimana; è importante perché i suoi effetti possono richiedere del tempo per manifestarsi. Il CBD agisce gradualmente sul Sistema Endocannabinoide, e la sua efficacia nel migliorare il sonno può variare da persona a persona.
Prenderlo con regolarità permette al corpo di adattarsi e consente di valutare correttamente i suoi benefici sul sonno, evitando conclusioni premature basate su assunzioni sporadiche.
* Gli studi che hanno esaminato l’uso del CBD per i disturbi del sonno hanno vagliato una vasta gamma di dosaggi, ma non c’è ancora un consenso unanime su quale sia la dose migliore. Inoltre, molti di questi studi combinano il CBD con il THC, che è illegale in molti paesi.
Interessante è il fatto che a basse dosi il CBD in alcuni individui sembri stimolare e aumentare la vigilanza (soprattutto se somministrato durante il giorno), mentre a dosi più elevate possa essere più efficace nel favorire il sonno. Quindi, se ne assumi una dose bassa, potrebbe paradossalmente tenerti sveglio, mentre una dose più alta potrebbe aiutarti a dormire (Murillo-Rodríguez et al., 2008).
Modalità di assunzione
- Sublinguale: Metti alcune gocce di olio sotto la lingua e attendi 60 secondi prima di deglutire per un assorbimento più rapido.
Quando assumerlo
- Prima di Dormire: Assumi l’olio di CBD circa 30-60 minuti prima di andare a letto per massimizzare i suoi effetti rilassanti.
Olio CDB per l’insonnia
In uno studio su soggetti umani sani, una dose di 160mg di CBD al giorno ha aumentato la durata complessiva del sonno e ridotto il numero dei risvegli durante la notte.
Dosi medie o elevate aumentano la latenza del sonno REM.
Tuttavia, i risultati sono contrastanti e gli effetti a lungo termine sono ancora da approfondire (Babson et al., 2017).
Il CBD ha proprietà ansiolitiche, quindi riducendo l’ansia, può migliorare la qualità del sonno.
Lo stress, l’ansia, la depressione e altre malattie mentali possono influenzare il sonno, quindi migliorare la salute mentale porta di conseguenza anche a un miglioramento del sonno.
Lo stesso ragionamento vale per il dolore: il CBD è diventato popolare per la gestione del dolore e dell’infiammazione. Il dolore può interferire con il sonno, quindi se il CBD aiuta a ridurre il dolore, può anche favorire un sonno migliore per chi lo assume.
Disturbi del sonno in popolazioni cliniche: Il CBD ha mostrato risultati promettenti anche nel trattamento del disturbo comportamentale del sonno REM e nella riduzione degli incubi, specialmente in pazienti affetti da PTSD e dolore cronico (Babson et al., 2017).
Disclaimer: Le informazioni contenute in questo articolo si basano su studi scientifici e ricerche esistenti, e sono fornite a scopo puramente informativo. Tuttavia, non costituiscono consulenza medica. Prima di assumere l’olio di CBD o qualsiasi altro integratore, si consiglia di consultare un medico, specialmente in presenza di condizioni mediche preesistenti o in caso di assunzione di altri farmaci. L’uso del CBD può avere effetti diversi su ciascun individuo e non sostituisce trattamenti medici o farmaci prescritti.
Altri consigli per dormire meglio la notte…
L’impatto di un sonno insufficiente si fa sentire in tutti gli ambiti della vita.
Oltre all’utilizzo di integratori come l’Olio di CBD e la melatonina, le abitudini quotidiane in materia di sonno, note come “igiene del sonno“, svolgono un ruolo molto importante nel determinare la qualità del sonno e della vita in generale.
Ecco alcuni suggerimenti che ti saranno utili per una buona igiene del sonno:
1. Investi in un buon materasso e in biancheria di qualità
Scegliere il materasso giusto è essenziale per il comfort durante la notte. Un materasso e un cuscino che supportino correttamente la colonna vertebrale evitano l’insorgenza di dolori. Anche le lenzuola e le coperte influenzano il comfort: opta per materiali che mantengano una temperatura piacevole.
2. Riduci la luce
L’esposizione eccessiva alla luce può disturbare il sonno e il ritmo circadiano.
Utilizza tende oscuranti o una maschera per gli occhi per bloccare la luce e favorire la produzione di melatonina, l’ormone del sonno.
3. Riduci i rumori
Un ambiente silenzioso è essenziale per un sonno tranquillo. Se non puoi eliminare completamente i rumori esterni, considera l’uso di soluzioni per mascherarli, come un ventilatore o una macchina per il rumore bianco, che generano suoni costanti e rilassanti. In alternativa, puoi usare tappi per le orecchie o cuffie per isolarti dai suoni fastidiosi. Ridurre al minimo le distrazioni sonore aiuta a mantenere il sonno profondo e ininterrotto, migliorando così la qualità del riposo.
4. Imposta la temperatura tra 18 e 20 gradi
La temperatura della camera non dovrebbe essere né troppo calda né troppo fredda. La maggior parte degli studi suggerisce che una stanza più fresca, tra i 18 e 20°C, è ideale per il sonno.
5. Dormi almeno sette ore a notte
Assicurati di avere abbastanza tempo per dormire: programma il tuo orario di riposo in base all’ora in cui ti svegli, garantendoti almeno sette ore di sonno.
6. Imposta la sveglia sempre alla stessa ora
Avere orari di sveglia regolari è fondamentale per mantenere una routine del sonno sana.
Cerca di alzarti alla stessa ora ogni giorno, anche nei weekend.
7. Limita i sonnellini a 20 minuti
I pisolini, se troppo lunghi o fatti nel tardo pomeriggio, possono disturbare il sonno notturno.
Cerca di limitare i sonnellini a 20 minuti al massimo e fallo dopo pranzo.
8. Rilassati 30 minuti prima di andare a letto
Rilassarsi prima di dormire aiuta a preparare corpo e mente. Leggere, fare stretching leggero o ascoltare musica rilassante sono buoni metodi. Tecniche di rilassamento come la respirazione controllata o la meditazione mindfulness possono facilitare il sonno.
9. Disconnetti i dispositivi un’ora prima di dormire
I dispositivi elettronici emettono luce blu che può sopprimere il rilascio di melatonina.
Cerca di disconnetterti un’ora prima di andare a letto per favorire il sonno.
10. Esponiti alla luce naturale per 30 minuti
La luce naturale regola l’orologio interno del corpo. Esponiti alla luce del giorno, apri le finestre o trascorri del tempo all’aperto per normalizzare il ritmo circadiano.
11. Fai almeno 20 minuti di esercizio ogni giorno
L’esercizio fisico quotidiano non solo migliora la salute generale, ma aiuta anche a dormire meglio.
Evita attività intense nelle ore serali.
12. Limita la caffeina dopo le 14
Evita bevande contenenti caffeina nel pomeriggio, poiché possono interferire con il sonno.
Mantieni l’assunzione di caffeina moderata per evitare sonnolenza diurna e insonnia notturna.
13. Fai attenzione all’alcol prima di dormire
Anche se l’alcol può indurre sonnolenza, influisce negativamente sulla qualità del sonno.
Evita di consumarlo nelle ore che precedono il riposo.
14. Cena alcune ore prima di dormire
Evitare pasti abbondanti o piccanti poco prima di dormire aiuta a prevenire disturbi digestivi che possono interferire con il sonno.
15. Limita l’uso di nicotina
Il fumo e la nicotina possono disturbare il sonno. Evita di fumare, soprattutto nelle ore serali, per migliorare la qualità del riposo.
16. Usa il letto solo per dormire e per l’intimità
Limita le attività in camera da letto a dormire e all’intimità per rafforzare l’associazione tra letto e sonno.
17. Alzati se non riesci a dormire
Se non riesci a dormire dopo 20 minuti, alzati e fai qualcosa di rilassante in un ambiente con poca luce. Torna a letto solo quando ti senti stanco.
18. Tieni un diario del sonno
Registrare le abitudini del sonno ti aiuta a monitorare i progressi e identificare eventuali problemi.
Un diario può rivelare l’efficacia delle modifiche alla tua routine.
Buon sonno!